Laurence Steinberg, psicologo dell’età evolutiva e autore di un libro straordinario (L’età delle opportunità, Codice Edizioni) dice che essere un adolescente è come guidare un’auto con l’acceleratore sensibile e i freni difettosi. Io aggiungerei: avendo appena preso la patente. Il racconto del crescere, il bildungsroman, il coming of age o come vogliamo chiamarlo, è il racconto di una trasformazione, un viaggio dell’eroe esistenziale e pedagogico che traccia le coordinate di chi siamo e saremo: e per questo riguarda tutte e tutti, anche chi adolescente non è più.
Quella in cui si cerca di capire cosa si intende per adolescenza, quali sono le caratteristiche del cervello adolescente e perché, se l’inizio è biologico, la sua fine è culturale.
Quelle in cui si parla di come dare voce e corpo a un adolescente anche se dall’adolescenza, noi, siamo usciti da un pezzo. Per farlo saccheggeremo abbondantemente la storia del cinema, della letteratura e del fumetto.
Quella in cui si parla di mercato editoriale, di lettori adulti e di lettori adolescenti e della differenza tra la categoria young adult e il concetto di youth fiction.
Quindi, per riepilogare:
Cosa: | Raccontare l’adolescenza |
Quando: | 7, 14, 21, 28 novembre 2022 il lunedì, ore 18.00-20.30 |
Dove: | online |
Quanto: | 250 euro |
Con chi: | Fabio Geda |