Un corso per scrivere una biografia: vera o immaginaria, propria o altrui.
Qualcosa è cambiato nel modo di raccontare le storie «vere». A furia di raccontarle, anche la classica biografia romanzata si è trasformata. Alcuni dei libri più interessanti degli ultimi anni, da Trust di Hernan Diaz a Biografia di X di Catherine Lacey, hanno provato a reinventare il concetto di biografia di un personaggio di finzione, prendendo in prestito i codici e i modelli dall’autofiction per rafforzare ancora di più il lavoro dell’immaginazione.
In un percorso che recupera anche classici del passato come Foto di gruppo con signora di Heinrich Böll e analizza opere contemporanee come i ritratti dal vero di Emmanuel Carrère o di Benjamin Labatut, il corso è rivolto a chi vuole lavorare sulle biografie romanzate o a una storia di sé scritta «per interposta persona».
Autoritratto per interposta persona: in che modo la scrittura di sé influenza e genera nuove forme di ritratto
Chiamalo col suo nome: identificare il punto di origine e la genealogia del personaggio da romanzare
Una questione di genere: messa a fuoco sui generi della fiction e della literary non-fiction funzionali a una biografia romanzata
Il mondo attorno: come radicare il personaggio nel contesto spazio-temporale
Quindi, per riepilogare:
| Cosa: | Raccontare una vita |
| Quando: | 30 settembre e 7, 14, 21 ottobre 2025 il martedì, ore 18.00-20.30 |
| Dove: | online |
| Quanto: | 290 euro |
| Con chi: | Claudia Durastanti |