Chi ha detto che la propria storia personale sia meno interessante di una storia di pura fantasia?
Scrivere di sé non è un privilegio riservato agli uomini illustri: ogni vita è degna di essere raccontata. E non è (solo) un atto narcisistico: se gli uomini della preistoria non fossero stati così sfacciatamente autobiografici, oggi le incisioni rupestri non ci parlerebbero delle loro conoscenze e attività, del loro grado di sviluppo. E la letteratura moderna mancherebbe di grandi capolavori.
Scrivere di sé non è fare la cronaca della propria esperienza passata, ma raccontare il tumulto che si vive durante quell’esperienza. È il racconto in diretta di una presa di coscienza.
Due lezioni – della durata di 5 ore ciascuna – per imparare che se la narrativa d’invenzione ci chiede: “E se questo accadesse?”, la scrittura autobiografica ci dice: “Questo è ciò che accade”.
LA VOCE E L’IO – Sabato 19 ottobre 2019
- Dove cercare la propria voce;
- Le forme della scrittura autobiografica: il romanzo-memoir, il diario, l’epistola, le confessioni, l’apologia, il soliloquio.
- I sentimenti della scrittura del sé: la vergogna, la rabbia, il pudore;
- I limiti del racconto di sé (Questo buio feroce, di Harold Brodkey).
- La forza dell’io;
- Scrivere di sé per mettere in discussione sé stessi, il proprio pensiero e i propri ricordi;
- L’io individuale e l’io collettivo (Gli anni, di Annie Ernaux).
LA MEMORIA E IL MONDO – Domenica 20 ottobre 2019
- Come funziona la memoria;
- Mettere ordine dentro di sé;
- Il racconto autobiografico del proprio passato. (Lessico famigliare, di Natalia Ginzburg).
- Lo sguardo sul mondo;
- Trovare un senso a una storia, anche se quella storia [in apparenza] un senso non ce l’ha…;
- Il racconto autobiografico in presa diretta del proprio tempo e dei luoghi del presente (Esaurimento di un luogo parigino, di Georges Perec).
Durante le lezioni sono previste sessioni di scrittura, letture ed esercitazioni pratiche.
Quindi, per riepilogare:
Cosa: | Scrivere di sé |
Quando: | sabato 19 e domenica 20 ottobre 2019 ore 11-13 / 14-17 |
Dove: | add editore, Piazza Carlo Felice 85 – Torino |
Quanto: | 250 euro |
Con chi: | Andrea Pomella |