Un racconto, secondo Alice Munro, non è tanto una strada che va da un inizio a una fine, quanto una casa fatta di stanze che lo scrittore esplora, trovando stanze illuminate o stanze buie, stanze che danno su altre stanze o stanze chiuse, tornando sui propri passi, cercando una via d’uscita… Sarà per questo che le case sono così importanti, nei racconti di certi scrittori. Anzi ce ne sono alcuni che ne hanno fatto un genere, “scrittori di case” come Cheever, Carver, Yates. Case che proteggono, che rinchiudono, che nascondono, case che mentono, case che si spalancano, case che vengono abbandonate, case che crollano. Leggendo storie di case proveremo a capire meglio come funzionano stanze, muri, porte e finestre di una storia.
Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017 con Le otto montagne (Einaudi), ti parlerà – in una lezione di due ore e mezza – dell’arte del racconto, con un focus sui grandi scrittori che hanno parlato di case, di storie e di vita. Una lezione unica, pensata per guidarti nella scrittura, consigliarti e aiutarti ad aprire la serratura di quella porta di cui non trovi ancora la chiave giusta.
Durante la lezione, verranno letti dei brani o si farà riferimento ai seguenti racconti (che diventano anche dei ragionati consigli di lettura):
- Raymond Carver – «Perché non ballate» (Di cosa parliamo quando parliamo d’amore, Einaudi, 20015); «La casa di Chef» (Cattedrale, Einaudi 2014); «Chiudersi fuori e poi cercare di rientrare» (Orientarsi con le stelle, minimum fax, 2016)
- John Cheever – «Una radio straordinaria» (I racconti, Feltrinelli, 2014); «Il nuotatore» (Il nuotatore, Feltrinelli, 2012).
- Nathaniel Hawthorne – «Wakefield» (Wakefield e altri racconti, Bompiani, 2003)
- Alice Munro – «Ortiche» (Nemico, amico, amante, Einaudi, 2014)
- Joyce Carol Oates – «Dove stai andando, dove sei stata?» (Figli randagi, Edizioni e/o, 2012)
- Grace Paley – «Madre» (Piccoli contrattempi del vivere, Einaudi, 2002)
- Edgar Allan Poe – «Il crollo della Casa Usher», (Il crollo della Casa Usher e altri racconti, Einaudi, 1997)
- Annie Proulx – «Gente del Wyoming» (Distanza ravvicinata, minimum fax, 2019)
- Richard Yates – «I costruttori» (Undici solitudini, minimum fax, 2018)
Questa lezione, acquistabile anche singolarmente, fa parte del percorso Scrivere tutto l’anno.
Quindi, per riepilogare:
Cosa: | Chiudersi fuori |
Quando: | 1 febbraio 2023 mercoledì, ore 18-20.30 |
Dove: | online |
Quanto: | 50 euro |
Con chi: | Paolo Cognetti |