Quasi sempre le storie amano nascondersi in posti segretissimi di noi stessi o negli angoli più curiosi del mondo che attraversiamo ogni giorno. Marguerite Duras diceva che le storie sono ovunque, si nascondono ovunque, sta a noi saperle intercettare, riconoscere, trasformarle in parole. Ma come?
Prima di tutto allenando il nostro sguardo, e poi imparando a identificare cosa abbiamo bisogno di raccontare. Il corso, come in una palestra, permetterà di costruire il proprio bagaglio autoriale con gli strumenti specifici per comporre una storia, e fornirà gli attrezzi necessari, come in una bottega, per scovare le storie che ci abitano e che vogliono essere raccontate.
Durante il corso sono previste lunghe sessioni di scrittura e lettura per la composizione della propria storia.
Il corso prevede ampie sezioni di scrittura pratica e lezioni.
mercoledì 10 aprile
1 La valigia di mio padre. Dove si nascondono le storie e come rintracciarle
mercoledì 17 aprile
2 La paura del foglio bianco. Esercizi e strumenti per tradurre in parole la nostra storia
mercoledì 24 aprile
3 Aperture. Come cominciare prima di cominciare a scrivere
martedì 30 aprile
4 I ferri del mestiere. Chi racconta la storia? E chi la abita?
mercoledì 15 maggio
5 I ferri del mestiere II. Il tempo grande amico: come maneggiarlo per costruire una storia
mercoledì 22 maggio
6 Il cuore. Come continuare una storia lasciata a metà
mercoledì 29 maggio
7 Riempire la valigia. A caccia di storie tutta la vita
mercoledì 12 giugno
8 Chiusure. Finire una storia è una questione di sopravvivenza
Quindi, per riepilogare:
Cosa: | Da dove vengono le storie |
Quando: | 8 incontri, il mercoledì ore 18.30-20.30 dal 10 aprile al 12 giugno 2019 |
Dove: | via della Polveriera, 14 – Roma |
Quanto: | 350 euro |
Con chi: | Rossella Milone |