Ogni persona, ogni personaggio ha un conformazione linguistica unica. Vive per tutta l’esistenza un’immersione in ordinamenti linguistici differenti (locali, professionali, familiari e via dicendo) determinati dalle più peculiari e contingenti inclinazioni personali e situazioni della vita. Il risultato è quello che si chiama ‘idioletto’: non c’è chi non ne abbia uno, ma la sua osservazione — nelle sue specialità, nei tratti di forza espressiva, nei lati in ombra — è condotta di rado.
In questo percorso ci dedicheremo all’esplorazione delle lingue individuali, per comprendere meglio i caratteri del nostro modo di esprimerci per iscritto e a voce, così come quelli di autori e autrici che leggiamo, e dei personaggi che popolano le narrazioni che seguiamo o che creiamo. Perché molto, più che passare dai significati delle parole dei discorsi, passa dalla loro conformazione.
Le lezioni del corso
Che cos’è un idioletto? Come si viene a formare, quali sono i suoi piani, quali sono i caratteri che dall’esterno possiamo notare? Compiamo un’osservazione a tutto tondo, sia con esempi colti in letteratura dalla voce autoriale e da quella dei personaggi, sia da contesti più informali — arrivando alla più famosa cronaca nera (idioletto e linguistica forense).
Il proprio idioletto. A partire da un esercizio di stile proprio, conduciamo insieme un’esplorazione sui tratti che emergono dell’idioletto delle persone partecipanti. Osserviamo gli effetti ingenerati dai diversi profili dei diversi idioletti — con un occhio di riguardo su quelli espressivamente migliori e migliorabili, per capire come lavorare non su una maturazione astratta della propria lingua, ma tenendo conto della sua conformazione personale.
L’idioletto dei personaggi. Come noi, ogni personaggio di ogni narrazione ha una conformazione linguistica unica. Osserviamo l’idioletto di alcuni personaggi usciti da grandi penne (Camilleri, Gadda, Steinback) per capire come contribuisce alla loro caratterizzazione: l’idioletto come strumento di chi narra.
Prove d’idioletto. Ogni corsista esegue per iscritto una prova d’idioletto sulla base di un profilo fittizio predeterminato. Segue un commento da condurre insieme sui risultati, alla luce dei punti affrontati durante il corso. Conclusioni generali.
Quindi, per riepilogare:
Cosa: | Ma come parli? |
Quando: | 10-17-24-31 marzo 2022, ore 18-20.30 |
Dove: | online |
Quanto: | 250 euro |
Con chi: | Giorgio Moretti |