Come sarebbe cambiata La metamorfosi di Kafka se si fosse svolta all’aperto? E che ne sarebbe dei Promessi sposi senza il lago, dell’Odissea senza il Mediterraneo, dei racconti di Alice Munro senza il Canada, dei romanzi di Jane Austen senza l’Inghilterra, di quelli di Giorgio Bassani senza Ferrara? E poi: quante volte si può inventare un posto, ovvero le Langhe di Pavese sono le stesse di quelle di Fenoglio? E ancora: esisterebbe davvero Comiso, senza Gesualdo Bufalino a narrarla?
Se ti interessa scoprire in che modo l’ambientazione è davvero costitutiva di un testo, se vuoi avere la certezza di scrivere descrizioni vive e necessarie, né noiose né ornamentali, se sei in dubbio su come legarti o slegarti da un luogo reale o fantastico, questo corso è per te.
In un’alternanza continua tra teoria ed esercitazioni, il corso si articola in quattro incontri:
Vanni Santoni, autore, editore e giornalista culturale, ti spiega “Come pubblicare (per davvero)”, ovvero come superare gli ostacoli e riuscire a fare un buon esordio. Lo trovate qui.
Linda Fava, editor della narrativa italiana di Mondadori, ti spiega cosa succede al manoscritto quando arriva in casa editrice e inizia il lavoro sul testo, con nozioni che ti saranno utili sia che tu sia uno scrittore sia che tu voglia intraprendere la professione dell’editor. Lo trovi qui.
Giulia Pietrosanti, agente letteraria, ti spiega i contratti editoriali, la tutela del diritto d’autore, i diritti secondari, le trattative e la figura dell’agente letterario. Lo trovi qui.
Quindi, per riepilogare:
Cosa: | I luoghi della scrittura |
Quando: | 8-15-22-29 aprile 2021 dalle 18.00 alle 20.30 |
Dove: | online |
Quanto: | 250 euro |
Con chi: | Nadia Terranova |